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Ciao!

Ho sempre amato leggere e con mio figlio ho ricominciato da capo: questa pagina é dedicata ai libri che sfogliamo insieme.

Il libro bianco

Il libro bianco

La prima volta che ho sfogliato un silent book (o anche wordless book), ossia un albo illustrato privo di parole, ho avuto un attimo di smarrimento. Ma come racconto una storia senza parole? Prima di tutto, c’è una storia? E se non indovino quello che voleva esprimere l’illustratore/illustratrice? Riflettendoci meglio, però, mi sono resa conto che un silent book ci pone davanti al libro con gli stessi strumenti di un bimbo in età prescolare, che non sa ancora leggere e interpreta il libro attraverso le figure. Il silent book è l’albo che più di ogni altro “educa lo sguardo”, insegna ad usare gli occhi in muto ma prolifico dialogo con le immagini. L’essenza del silent book sono le illustrazioni; immagini particolarmente potenti e unite da un filo conduttore che le lega pagina dopo pagina fino a un finale che sorprende.

Il nostro primo silent book è stato "Il libro bianco", di Silvia Borando, Lorenzo Clerici e Elisabetta Pica, edito da Minibombo, una casa editrice che stampa albi con contenuti innovativi, spesso ironici e divertenti, che offrono diversi spunti di riflessione.

La prima cosa che mi ha colpito di questo albo è stato proprio il titolo: un libro bianco in sé è un ossimoro; un libro (nello specifico poi destinato a un pubblico di piccolissimi) è per eccellenza il contrario di una pagina bianca.. non può essere intonso.

Sfogliandolo ho dato una mia personale interpretazione alla scelta del titolo: il libro viene letteralmente e fisicamente creato, dipinto, illustrato pagina dopo pagina dal piccolo protagonista, un bimbo disegnato con tratti semplici in bianco e nero che ha a disposizione un rullo, di quelli che si usano per  verniciare le pareti. Ogni pagina diventa una tela bianca su cui dipingere ed esprimere la propria fantasia: dalla pennellata doppia e corposa, escono tanti e diversi animali. Uccellini che volano via,  pesciolini che si tuffano nel mare, un ingombrante elefante, una giraffa dispettosa, un dinosauro arrabbiato.. e il nostro piccolo amico, con tenacia, anche se un po’ avvilito e sfiduciato, continua a tinteggiare.

Chi starà cercando? Probabilmente un amico che resti a giocare con lui. Lo troverà? Non vi anticipo il finale per lasciarvelo scoprire insieme ai vostri bimbi e al loro innocente stupore.

Un libro molto poetico con illustrazioni essenziali e con colori puri; ciascun colore viene usato singolarmente e accostato alla pagina bianca.

Adatto per bimbi sin dai due anni, per l’immediatezza del suo significato e la dolcezza del suo finale; anche per le dimensioni contenute si presta ad essere maneggiato da mani ancora piccine. Le pagine non cartonate richiedono una cura che nei piccolissimi non ancora è naturalmente presente. Perfetto per le letture condivise.

La libreria di Gabriele

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